Snobbata nella prima fase, quando le big, causa un calendario sempre più fitto schierano spesso le seconde linee, ma in grado di salvare la stagione alle squadre che hanno deluso. È la contraddizione intrinseca della Coppa Italia, la principale coppa calcistica italiana.

Nata nel 1922, come torneo parallelo al campionato, in risposta ai club che avevano creato una lega indipendente, la prima edizione della Coppa Italia fu vinta dal Vado, club ligure di Serie B. Seguì un lungo stop fino al 1935, quando venne riportata in vita con un nuovo format che ricalcava quello della FA Cup.

Lo scoppio della Seconda guerra mondiale comportò un nuovo stop. La mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali del 1958 fu l’occasione giusta per rilanciare la Coppa Italia con un’edizione lampo, dall’8 giugno al 4 novembre 1958, che fu vinta dalla Lazio, la prima squadra a fregiarsi della coccarda tricolore nella maglia della stagione successiva.

Da allora, tra fortune alterne, la Coppa Italia si è giocata con regolarità. Sono 16 le squadre che in questi 102 anni hanno vinto la competizione: il record di titoli vinti appartiene alla Juventus, a quota quindici trofei, seguita da Inter e Roma a nove e dalla Lazio a sette. Sei vittorie, invece, per Fiorentina e Napoli.